IL TESORETTO DI RIVOLTA D’ADDA: STORIA DI UNA SCOPERTA

Milano, mostra “L’eredità salvata”: particolare dell’allestimento; tesoretto di monete del III-IV sec. d.C. contenuto in una brocca di lamina bronzea, da una scavo a Rivolta d’Adda (CR)

TESORETTO DI RIVOLTA D’ADDA

Scoperto per caso, nel 1975, da Luigi Allevi durante i lavori di sistemazione di un edificio sulla vecchia strada per Cassano è costituito da un vaso a trottola dipinto a fasce e da 115 dramme gallico-padane del II° secolo avanti Cristo.

Per alcuni anni ha fatto parte della raccolta archeologica del Castello Sforzesco di Milano. Ora è custodito al museo Civico di Crema. Nel 1995, a vent’anni dal ritrovamento, è stato riportato in mostra a Rivolta per merito del Circolo Filatelico Numismatico.

Su un lato delle monete è possibile osservare un volto di profilo e sull’altro la figura di uno strano animale descritto dagli esperti come leone-scorpione.

Immagine 2 Storia di un ritrovamento